La conta delle cellule somatiche (somatic cell count, SCC) è una misura chiave per comprendere lo stato di salute della mammella nella vacca da latte, compresa la prevalenza e l’incidenza di mastiti subcliniche. Le infezioni endo-mammarie (IMI) influenzano significativamente la conta SCC del latte.
Come discusso in uno dei nostri ultimi approfondimenti1, esiste una relazione tra longevità della vacca e conta di cellule somatiche: questa relazione influisce anche sulla sostenibilità economica degli allevamenti da latte. Pertanto, oltre al loro potenziale come indicatori dello stato di salute della mammella, la conta SCC rappresenta un parametro per le decisioni economiche in stalla.
Una delle sfide più difficili per le stalle da latte è il rischio di cellule somatiche alte croniche2,3 in animali con particolari caratteristiche.
Infatti, le cellule alte croniche in alcune vacche possono confondere e suggerire la presenza di una mastite subclinica, ma in realtà hanno un significato diverso.
Queste vacche possono avere valori di conta SCC elevati per più di quattro mesi e non mostrare segni clinici di mastite. Inoltre, possono andare incontro a recidive (se si è verificata mastite in precedenti lattazioni). In alternativa, possono essere vacche pluripare e solitamente molto produttive verso la fine della lattazione (7/8 mesi dopo il parto), con possibile stress a livello di tessuto mammario.
In questo caso, un trattamento antibiotico sarebbe inefficace perché la conta SCC scenderebbe immediatamente sotto la soglia, per poi aumentare nuovamente dopo alcuni giorni perché il tessuto mammario non è ancora migliorato. L’unica soluzione sarebbe l’eliminazione di questi animali dalla mandria.
Indipendentemente dalle cellule somatiche alte croniche, fattori microbici e non microbici spesso causano stress al tessuto mammario. Quando ciò accade, si verifica una perdita di funzionalità e produttività dei tessuti4.
Le infezioni endo-mammarie possono sfruttare questa condizione, danneggiando ulteriormente il tessuto.
Segni osservabili e rilevabili di mastite (coaguli di latte, SCC elevati, cambiamenti nella conducibilità elettrica, etc.) ci avviseranno del problema e l’esame batteriologico ci guiderà nella scelta della terapia corretta.
In caso di infezioni, in genere cerchiamo soluzioni che uccidono i batteri: prodotti pre- e post-dipping come prevenzione e antibiotici per curare la mastite. Tuttavia, queste soluzioni possono anche causare ulteriore stress al tessuto endo-mammario.
Ovviamente, una volta danneggiato il tessuto mammario, si ha una riduzione della quantità e dell’attività delle cellule epiteliali, a cui segue una diminuzione della produzione di latte. Inoltre, vedremo un aumento di cellule somatiche nel latte.
Esiste uno strumento in grado di supportare l’allevatore nel gestire lo stress della mammella e ridurre la conta delle cellule somatiche?
Sì, è stato creato da OZOLEA e si chiama OZOLEA-MAST.
A seconda delle cause che portano a valori elevati di cellule somatiche, OZOLEA-MAST consente al tessuto mammario di rigenerarsi autonomamente, migliorando così la funzionalità della mammella. Il risultato della rigenerazione tissutale è una riduzione delle cellule di sfaldamento e una migliore azione difensiva contro i patogeni. Ciò è dovuto alle migliori prestazioni del tessuto, che si trova in una migliore condizione.
Per supportare al meglio l’efficacia di OZOLEA-MAST, OZOLEA fornisce agli allevatori il giusto protocollo in questa situazione (Protocollo M3 – Mammella, lattazione: cellule somatiche alte croniche). In questo caso, le cellule somatiche diminuiranno gradualmente nel tempo. Pertanto, ripetere il protocollo due volte aiuterebbe a ridurre ulteriormente la conta SCC, permettendo all’allevatore di continuare a consegnare il latte.
OZOLEA-MAST è una soluzione innocua, efficace, sicura e sostenibile per qualsiasi tipologia di allevamento di vacche da latte5.
1 Migliorare la conta delle cellule somatiche per aumentare la longevità.
https://www.ozolea.it/it/migliorare-la-conta-delle-cellule-somatiche-per-aumentare-la-longevita/
2 Gestire le vacche con cellule alte croniche.
https://www.ozolea.it/it/gestire-le-vacche-con-cellule-alte-croniche/
3 Dealing with chronically high SCC in lactating cows.
https://hoards.com/blog-29605-dealing-with-chronically-high-scc-in-lactating-cows.html
4 Udder tissue deserves support and protection for more productive dairy cows.
5 OZOLEA: soluzioni innocue, sicure, efficaci, sostenibili per la lotta all’AMR.
https://www.ozolea.it/it/ozolea-soluzioni-innocue-sicure-efficaci-sostenibili-per-la-lotta-allamr/